Fare dei controlli periodici anche se non si avvertono dei sintomi particolari comporta, di solito, sottoporsi al prelievo del sangue e alle analisi delle urine. Ciò che circola nel nostro sistema cardiovascolare dovrebbe essere in quantità ideali in base al sesso, all’età ma anche al momento che si sta vivendo, pensiamo alla gravidanza. Per questa ragione ci sono dei numeri a cui fare riferimento. I valori che i biologi analizzano possono essere a volte falsati da alcuni fattori. Non tutti sanno, infatti, cosa non fare prima degli esami di laboratorio:
– la pratica di qualche sport in maniera intensiva, ad esempio, potrebbe falsare la misurazione, quindi il giorno precedente è meglio evitare l’attività fisica o farla in modo leggero;
– i valori di alcuni esami potrebbero essere diversi a seconda dell’ora in cui si effettua il prelievo, perciò è bene non farlo dopo le 10 del mattino ad esempio, se si devono misurare sideremia e alcuni ormoni;
– non si dovrebbe mangiare nelle otto ore precedenti alle analisi, ma non bisognerebbe nemmeno assumere caffè o zuccheri e sarebbe bene non fumare. L’acqua è ammessa in dosi non eccessive;
– bisogna tenere presente che i farmaci possono influire sul risultato. Chiedere un parere al proprio medico se si possa spostarne l’assunzione e avvisare anche gli analisti.
Per misurare bene valori come glicemia o acido urico scopriamo cosa non fare prima degli esami delle urine e del sangue.
Per quanto riguarda, invece, il pasto del giorno precedente al prelievo, in generale sarebbe meglio mangiare in modo leggero. Ma ci sono alcuni cibi a cui bisogna prestare attenzione per misurare bene la glicemia e l’acido urico. Innanzitutto, sono da limitare cibi con zuccheri semplici, anche succhi di frutta confezionati e quantità eccessive di carboidrati, poiché influirebbero sulla misurazione della glicemia.
Sarebbero, inoltre, da evitare o limitare il pesce azzurro, come alici o sgombro, molluschi, insaccati, carni grasse e frattaglie, formaggi grassi, selvaggina e altri alimenti e l’alcool, poiché contenenti purine, tra le cause dell’innalzamento dell’acido urico. Alcuni di questi alimenti, inoltre, potrebbero innalzare i valori del colesterolo. In questo modo, se non si soffre già di diabete o gotta, le analisi daranno un quadro il più possibile esatto della situazione del nostro stato di salute.
Altri accorgimenti
Per la raccolta delle urine, procurarsi un contenitore sterile. Lavarsi le mani prima di fare pipì. Il primo getto farlo nel wc, poiché può contenere i batteri dell’ultimo tratto dell’apparato urinario, e poi proseguire all’interno del contenitore. Prima del prelievo del sangue, inoltre, cercare di rilassarsi, dato che lo stato emotivo potrebbe influire sul numero dei globuli bianchi, del ferro e di certi ormoni. Ecco dunque come comportarsi per misurare bene i valori.